#9X13 Improbable - Improbabile

#9X13 Improbable - Improbabile
di Chris Carter
diretto da Chris Carter


Gli agenti fanno i conti con la numerologia. I loro poteri di deduzione ed un misterioso sconosciuto li aiutano a catturare un serial killer.
In un casinò, un croupier mescola le carte per un gruppo di giocatori. Uno di questi con un tatuaggio da progione sulla sua mano, Mad Wayne, prende le carte e le richiude arrabbiato. Si alza dal tavolo e cammina attraverso il casinò, avvicinandosi ad una donna seduta ad una slot machine. Mad Wayne la guarda attentamente e poi se ne va. Mr. Burt sta guardando attraverso la sala, mentre gioca solitario al bar. Mr. Burt dice con indifferenza al barista, "Sette sette, pacchetto di Morley." Mad Wayne si siede vicino a lui ed ordina esattamente la stessa cosa. Mr. Burt inizia una conversazione incentrata sulle scommesse nel gioco d'azzardo e i movimenti della donna alla slot machine. Quando la donna si dirige verso il bagno delle signore, Wayne scende dalla sedia vicino al bar per seguirla. Mr. Burt lo ferma, avvertendolo di non fare quello che sta per fare, ma Wayne ignora il consiglio e segue la ragazza. Una cliente del casinò urla che una donna è stata trovata morta nel bagno. Mr. Burt non si tira indietro dal susseguirsi degli eventi. Gira un'altra carta nel suo solitario e scopre un asso di picche -- la carta della morte.

L'agente Reyes legge un articolo di giornale sull'omicidio del casinò nell'ufficio degli X-File. Sta fissando degli incartamenti di alcuni casi e contando dei numeri quando entra Scully. Reyes le mostra una foto di una donna uccisa ed la data di nascita della stessa ragazza. Fa lo stesso per altri due casi simili, informando Scully che tutte le vittime possedevano un numero carmico significativo. Scully liquida la numerologia come un gioco da bambini, ma trova una connessione nelle fotografie -- tutte le donne hanno lo stesso segno sui loro corpi. Potrebbe provenire da un anello dell'omicida.

Mad Wayne si veste nel suo scuro appartamento, ed indossa un grande anello con una faccia del diavolo. Vede fuori dalla finestra che Mr. Burt è in strada e sta facendo il gioco delle tre carte. Mr. Burt sorride e saluta Wayne, canticchiando la musica che sente in sottofondo. L'altra gente in strada si muove a tempo di musica in un'inattesa sinfonia. Wayne intima a Mr. Burt di smettere di seguirlo, ma Mr. Burt gli confida che non si adatta al "modello" di Wayne. Quando Mr. Burt implora Wayne di "scegliere meglio", Wayne si agita e butta per aria il tavolo con le carte.

Reyes si reca da una numerologa di nome Vicki Burdick che risiede nella stanza 33 di un hotel. SEbbene riluttante ad essere coinvolta, la Burdick acconsente ad aiutarla quando Reyes le mostra le foto delle donne uccise. Reyes riceve una chiamata da Doggett che le comunica che due altre vittime riportano il segno dell'anello. Incontra Doggett e Scully nell'ufficio di scienze comportamentali dell'FBI, dove l'agente speciale Fordyce sta facendo il punto della situazione alla sua unità operativa. Dopo tre omicidi nel 1999 ed i tre attuali, hanno stabilito il modo di lavorare dell'omicida. Tuttavia non sanno ancora come sceglie le sue vittime, perchè uccide e se ucciderà ancora o scomparirà come ha fatto precedentemente. Lo chiamano l'omicida del Triplo Zero a causa dei tre segni circolari sulle vittime. Quando Fordyce chiede il parere di Reyes, lei inizia a elencare le caratteristiche numerologiche del sospetto. Gli agenti nella stanza la guardano ammutoliti. La sala viene rivegliata dal suono del cellulare di Reyes, e la Burdick le dice che ha scoperto qualcosa di strano nei diagrammi numerici. Improvvisamente, la porta di ingresso della Burdick si apre. E' Mad Wayne.

Più tardi, Fordyce domanda a Reyes della scena del crimine nella stanza dell'hotel della Burdick. Visto che Reyes non aveva riferito a nessuno della sua visita alla numerologa, come ha fatto il killer a trovarla ed ucciderla? Fordyce la rimprovera per aver consultato una numerologa visto che un omicida agisce sotto impulsi incomprensibili. Tuttavia chiede a Reyes se questi impulsi possano essere il risultato di cose che non appartengono a questo mondo che nessuno può capire. Fuori dall'hotel, Mr. Burt sta tenendo una tessera del domino con sei punti quando Mad Wayne si avvicina. Mentre Doggett passa vicino al tavolo, Mr. Burt innesta la reazione a catena e tutte le tessere del domino cadono. Mad Wayne chiede a Mr. Burt perchè sta provando a farlo catturare. Disturbato dall'indifferenza di Mr. Burt, Wayne si allontana per evitare la polizia che circonda l'hotel.

Scully inizia la sua autopsia sul corpo della Burdick alle 6:06 del pomeriggio. Gli strumenti per l'autopsia sono stati predisposti per lei a gruppi di sei. Nota che i colpi della Burdick hanno la forma di tre "6" sulla sua fronte. Sei lentiggini sul torace della Burdick sono disposti in punti come sulle tessere del domino. Scully afferra il suo registratore e si spaventa nel vedere che il contatore riporta il numero "666". Scully corre all'hotel per informare Reyes che i segni sulle vittime non sono tre zeri, ma i numeri "666", che formano il numero del diavolo. Reyes ha scoperto che i grafici numerici delle vittime combaciano con quello della Burdick. Comunque, nessuna di queste informazioni può portarle così vicino a trovare l'omicida. Il profilo di Fordyce non è di nessun aiuto, visto che combacia con molti dei serial killer a cui l'FBI ha dato la caccia. Doggett inizia a credere alla teoria numerologa di Reyes quando nota su una mappa che il percorso degli omicidi forma il numero 6.

Mentre Scully e Reyes lasciano l'hotel, entrano in ascensore con Mad Wayne. Mentre stanno uscendo, Scully nota il grande anello con il diavolo su un suo dito ed estrae la pistola. Wayne balza dentro l'ascensore, e le agenti lo inseguono per le scale fino al parcheggio sotterraneo. Un'auto esce mentre loro rimangono intrappolate nel garage. Provano ad usare i loro telefoni cellulari, ma non hanno ricezione all'interno del garage. Scully e Reyes si imbattono in Mr. Burt, che non ha alcun documento di identificazione. Comunque, il baule della sua macchina è pieno di migliaia di compact disk e una scacchiera. Dopo alcuni tentativi falliti di sparare alla porta chiusa del garage, Scully e Reyes accettano il suo invito a giocare a dama ed ascoltare musica. Mentre le agenti giocano l'una contro l'altra, realizzano che il rosso ed il nero delle pedine coincidono con i colori dei loro capelli. Viene loro in mente che il sospetto ha ucciso in successione di tre colori di capelli: biondi, rossi, poi bruni. Reyes si chiede se saranno loro le prossime vittime, e Scully istintivamente punta la pistola verso Mr. Burt. Mentre Scully e Reyes discutono sul ruolo della numerologia in questi omicidi e sulla teoria secondo cui forze superiori muovono l'universo, Mr. Burt incinta la loro conversazione. Quando Reyes suggerice che forse il killer si trova ancora nel garage, le luci si spengono improvvisamente. Si separano, e Scully non sente Reyes mentre lotta con Mad Wayne. Risuonano tre colpi di pistola, e le luci riaccese rivelano che Doggett ha fatto fuoco contro Mad Wayne salvando Reyes. Ha capito dal profilo di Wayne che Scully e Reyes sarebbero state le prossime vittime. Scully prova a chiedere a Wayne le sue motivazioni, ma l'uomo muore. Mr. Burt, comunque, è scomparso.

Più tardi, alle 9:09 di sera, Scully chiama Reyes per chiederle il suo numero carmico. Reyes le dice che è un 9, il cui significato è una persona che cresce spiritualmente. Tuttavia Scully ha ancora una domanda: chi era Mr. Burt? "Dio lo sa," le risponde Reyes.

Fuori dall'hotel, viene celebrata una festa italiana mentre la gente danza felice nelle strade. Dall'alto, le luci del mondo hanno formato la forma di una faccia familiare: il sorridente Mr. Burt.  
Attori Protagonisti
GILLIAN ANDERSON - Agente Speciale Dana Scully
ROBERT PATRICK - Agente Speciale John Doggett
ANNABETH GISH - Agente Speciale Monica Reyes

Attori Co-Protagonisti
Burt Reynolds - Mr. Burt
Ray McKinnon - Mad Wayne
John Kapelos - Agente Speciale Fordyce
Ellen Greene - Vicki Louise Burdick
Angelo Vacco - Barista/Guido
Larry Udy - Uomo di mezza età
Beth Watson - Donna
Ernesto Gasco - Grosso Italiano
Benito Prezia - Vecchio Italiano
Nick De Marinis - Pizzaiolo
Amy D'Allessandro - Amy
Travis Riker - William 

Trasmesso la prima volta in TV
USA 07/04/02
Italia 05/08/02
  • TAGLINE - la solita "The truth is out there" viene sostituita dalla frase "Dio Ti Ama".
  • Nei crediti, "Executive Producer" viene sostituito da "Produttore Esecutivo".
  • Nella scena del garage dove Scully e Reyes giocano a scacchi, tutte le auto sono macchine d'epoca.
  • In accordo con il tema della numerologia, Carter ha voluto tre ragazze italiane per aprire la scena della festa di S. Gennaro. Ha chiesto all'assistente della Ten Thirteen Sandra Tripicchio e alle sue due sorelle, Cara e Christine, di lavorare nello show. Le sorelle Tripicchio sono tre gemelle.
  • Tighe Barry, pilastro della squadra di X-Files, interpreta un senza tetto nella scena della festa di San Gennaro.
  • Il precedente Assistente alla Produzione della Ten Thirteen Angelo Vacco, appare in due ruoli in questo episodio. Interpreta il barista Guido, ed il ragazzo con la fidanzata alla festa di San Gennaro.

Scarica il Flash Player per vedere il filmato.

Ca Va Ca Va (Remix)
scritto ed eseguito da Karl Zero, remix di Le Tone

Ca Va Ca Va
scritto ed eseguito da Karl Zero

Ponciana
scritto ed eseguito da Karl Zero (sul playback di Burt Reynolds)

La Panse
scritto ed eseguito da Karl Zero

Inouis
eseguito da Karl Zero & Daisy d'Errata

Torero
eseguito da Karl Zero

El Bodeguero
eseguito da Karl Zero & Henri Salvador, cantata insieme a Burt Reynolds

I Love You for Sentimental Reasons
eseguito da Karl Zero

Io Mammate E Tu
eseguito da Karl Zero & Eric Laugérias (sul playback di Angelo Vacco ed altri membri del cast)
"Improbabile" ha bisogno di te!
Purtroppo non siamo ancora riusciti a trascrivere questo episodio.
Vuoi provare a farlo tu? Fantastico!
Ti basta inviare una mail all'indirizzo beyondtheseait@gmail.com e ti spiegheremo cosa fare.


FBI Headquarters - Washington, D.C.

Appartamento di Scully

Appartamento di Monica Reyes
67 Bennett Avenue Washington, D.C.


Per ulteriori informazioni sugli eventi accaduti in questo episodio consulta la timeline di questa stagione
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IN BREVE

[Scully] Questo è un caso basato sui numeri e ci mancano quelli più utili.

[Mr. Burt] Non mi fraintenda. Adoro tutta la musica, ma preferisco quella che lascia il segno.

[Reyes] Cosa diceva Einstein?
[Mr. Burt] E lui non era uno sfigato.
[Reyes] Diceva che Dio non gioca a dadi col mondo.
[Scully] Neanche a dama se è per questo.


 
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