#5X18 The Pine Bluff Variant - Il contagio

#5X18 The Pine Bluff Variant - Il contagio
di Frank Spotnitz, John Shiban
diretto da Rob Bowman


Mulder si infiltra segretamente in un gruppo militare armato di un organismo patogeno letale.
Skinner, Scully, Mulder ed una dozzina di agenti dell'FBI partecipano ad un'operazione segreta in un parco di Washington, D.C. Lo scopo: catturare Jacob Haley, un membro di un gruppo militare ricercato per atti di terrorismo. Mentre Skinner e Scully osservano gli eventi da un furgone di sorveglianza, Mulder e molti altri agenti sotto copertura lentamente accerchiano il sospetto, che si incontra con un Uomo col Pizzetto seduto su una panchina del parco. Haley porge una busta all'Uomo col Pizzetto, poi improvvisamente fugge via. Mulder lo insegue, senza sapere che la pelle delle mani e della faccia dell'Uomo col Pizzetto si sta lentamente corrodendo. Scully esce dal furgone, per avvertire il suo partner. Ma quando raggiunge Mulder, rimane stupita di scoprire che il sospetto è riuscito a sfuggire alla cattura.

Scully esprime le sue preoccupazioni al suo partner, cercando un chiarimento sul perché abbia permesso ad Haley di scappare. Ma Mulder elude il problema. Poco dopo, gli agenti partecipano ad una riuniune di un consiglio anti-terrorismo, presenziato da Skinner e dall'avvocato del governo Leamus. Durante la riunione Scully afferma che l'uomo con il pizzetto è stato ucciso da una sorta di arma biologica. Skinner quindi mostra ai presenti una fotografia di August Bremer, il cervello del gruppo militare. Fa notare che Bremer e Haley si stanno contendendo il controllo.

Avendo suscitato la sua curiosità, Scully comincia a sorvegliare da lontano i movimenti del suo partner. Mulder affitta una stanza in un motel, dove ha un'infuocata conversazione telefonica con Haley, uno dei motivi per cui stanno lavorando insieme. Poco dopo, una BMW entra nel parcheggio del motel, e Mulder vi sale. Scully si accoda alla macchina, ma il suo pedinamento viene ostacolato quando due berline la costringono a fermarsi. Quattro uomini quindi si avvicinano al suo veicolo. Scully viene scortata in un edificio governativo dove, con sua sorpresa, incontra Skinner e Leamus. I due le spiegano che Mulder sta partecipando ad un incarico di massima copertura, l'esistenza del quale è a conoscienza solo di Skinner e Leamus. Qualcuno nel gruppo militare ha contattato Mulder dopo che ha manifestato le sue opinioni riguardanti delle cospirazioni governative durante una conferenza sugli UFO.

La BMW porta Mulder in una remota casa colonica. Là, Mulder viene interrogato da Haley, che l'accusa di spiare il gruppo. Quando Mulder non fornisce delle risposte accettabili, un Uomo dalla testa rasata spinge indietro un suo dito, facendo gridare Mulder dal dolore. La tortura continua fino a che Mulder non suggerisce l'esistenza di una talpa all'interno del gruppo. Improvvisamente, l'uomo dalla testa rasata tira ancora più indietro il dito, spezzandolo come fosse un pezzo di sedano. Quando Mulder sviene, Haley si gira verso di lui e gli dice, "ti credo." Nel frattempo, Bremer testa l'arma biologica in una piccola sala cinematografica, uccidendo quattordici persone. Ma la domanda che rimane è come sia stato trasmesso il patogeno alle vittime.

Quando Mulder ritorna al suo appartamento, viene sorpreso da Scully. Lei presta attenzione al suo dito rotto e discute dell'operazione segreta. A loro insaputa, Bremer registra segretamente la loro conversazione. Più tardi, Mulder fa rapporto a Skinner e Leamus. Ha scoperto che il gruppo militare intende rapinare una banca. Mulder riferisce inoltre che Haley ha chiesto le copie dei file di sorveglianza dei membri del gruppo militare (sperando di smascherare la talpa). Leamus gli rivela di aver previsto una tale richiesta, e ha già preparato un microfilm dei documenti stilati. Mulder ritorna al motel e consegna il microfilm ad Haley. Viene quindi portato di nuovo alla casa colonica, dove il gruppo militare prepara il suo assalto alla banca.

Scully determina che la tossina non è stata sviluppata dai russi come si era creduto. In privato, dice a Skinner che gli Stati Uniti stanno gestendo un programma segreto di armi biologiche - e che qualcuno dello stato potrebbe aver spedito Mulder in una missione suicidia. Più tardi, improvvisamente appare chiaro a Scully che la fonte di trasmissione del patogeno sono i soldi.

Portando una mostruosa maschera, Mulder ed i membri del gruppo militare irrompono in una banca. Bremer accede alla camera blindata e spruzza i soldi col patogeno. Il gruppo riesce a fuggire, e più tardi Mulder comprende che lo scopo dell'irruzione era di contaminare i soldi. Bremer punta una pistola su Mulder, annunciando che il suo lavoro segreto è stato scoperto. Ma Haley intercede, facendo notare che lo pseudonimo di Bremer viene rivelato nel microfilm, smascherandolo come talpa. Bremer risponde facendo ascoltare il nastro registrato segretamente della conversazione tra Mulder e Scully. Bremer dà ad Haley un portachiavi di cuoio con le chiavi di una macchina, permettendogli di lasciare il gruppo incolume. Ma Bremer e l'Uomo con la testa rasata portano Mulder lontano, con l'intenzione di giustiziarlo. Improvvisamente, Bremer uccide l'Uomo dalla testa rasata. Bremer dice a Mulder di fuggire prima che vengano scoperti entrambi. Mulder si dirige verso la banca, che è già stata fatta sigillare da Scully e Skinner. Scully spiega che ha riconosciuto Mulder su una registrazione della sorveglianza dalla benda sul dito. Mentre i soldi vengono tirati fuori dalla banca, Leamus dice agli agenti che le banconote si sono rivelate pulite. Scully accusa Leamus di avere orchestrato l'intero piano. Più tardi, Haley crolla nella sua macchina, con la faccia corrosa dalla biotossina, che gli è stata trasmessa dal portachiave datogli da Bremer. 
Attori Protagonisti
DAVID DUCHOVNY - Agente Speciale Fox Mulder
GILLIAN ANDERSON - Agente Speciale Dana Scully

Attori Co-Protagonisti
Mitch Pileggi - Vicedirettore Walter Skinner
Daniel Von Bargen - Haley
J.B. Bivens - Agente sul campo
Armin Moattar - Uomo con pizzetto
Sam Anderson - Leamus
Michael MacRae - August Bremer
Kate Braidwood - Maschera del cinema
Ralph Alderman - Il Manager
Trevor Roald - Martin
Kett Turton - Brit
Douglas Arthurs - Uomo dalla testa rasata
John B. Lowe - Dott. Leavitt
Michael St. John Smith - Agente operativo della CIA 

Trasmesso la prima volta in TV
USA 03/05/98
Italia 28/02/99
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  • Titolo - Pine Bluff è una città dell'Arkansas. Forse la "variante" del titolo originale si riferisce a una malattia o ad un agente virale -- così come l'Ebola Reston è una variante del virus Ebola chiamato così per il luogo dove è stato scoperto, Reston, in Virginia.
  • La figlia di Tom Braidwood, Kate, appare in questo episodio come la maschera del cinema.
  • Una Scully sospettosa segue Mulder all'Aaron Burr Hotel. Aaron Burr (conosciuto come il vice presidente di Thomas Jefferson e per il duello con Alexander Hamilton) venne accusato di tradimento e viene ricordato dalla storia come un traditore. Un nome azzeccato per un hotel dove Scully sospetta che Mulder stia diventando egli stesso un traditore.
  • Il nome finto che usa Mulder al motel è sig. Kaplan. George Kaplan è il nome del finto agente per cui viene scambiato Cary Grant nel film "Intrigo internazionale" -- così Mulder sotto copertura usa il nome di un agente che non esiste.
John ShibanCiao, sono John Shiban.
Ero il co-produttore di X-Files durante la quinta stagione, ed ho scritto questo episodio che state guardando, “The Pine Bluff Variant”.
Questo in teoria dovrebbe essere Folger Park a Washington DC. C’è il Campidoglio. In realtà questo è stato girato a Vancouver. Abbiamo scelto questo parco per gli alberi di ciliegio, che combaciano con quelli di Washington DC, e la cupola del Campidoglio è stata inserita lì. Queste sono riprese con immagini generate dal computer, in CGI, ne abbiamo fatte un paio, ed hanno funzionato molto bene.
Ho sempre voluto scrivere una storia che fosse un thriller, e la cosa grandiosa di X-Files è che permette di affrontare generi diversi. Abbiamo fatto le commedie, l’horror, il dramma… Il paradigma di X-Files può comprendere molte cose, e non avevamo ancora fatto un thriller come questo – a quel tempo.
Mi sono ispirato al film The Spy Who Came in from the Cold, (La spia che venne dal freddo) di Martin Ritt del 1965. Era basato sul racconto di John Le Carré. Ho pensato di fare una storia come questa per molto tempo. Avevo un promemoria sulla mia bacheca che diceva “Mulder sotto copertura”. Ci sono voluti un paio di anni prima di trovare il momento giusto nello show per realizzare questo progetto. Mi sono inspirato a questo e al film Heat, che aveva molte belle sequenze di azione e di sorveglianza.

Abbiamo parlato di fare qualcosa di diverso dall’inizio. Infatti, quello che è grandioso per me è che fin dall’inizio ci si interroga su Mulder. Questo era l’argomento della quinta stagione: partire con il finale della stagione precedente, Redux e Redux II, in cui Mulder inscena il proprio suicidio, e c’è una tensione tra Mulder e Scully all’inizio della stagione. Questa era l’idea, mettere ordine in questa sorta di confusione che non conoscevamo. Scully non sa se fidarsi di Mulder, in un certo senso, in questa stagione. Lei non sa quali sono le sue motivazioni, ed ha ancora a che fare con il cancro. Naturalmente, le motivazioni di Mulder sono buone – sta provando a trovare una cura per il suo cancro. Ma il momento era perfetto per questo episodio.

Anche il modo in cui è stato girato è molto diverso per un X-File. Rob Bowman lo ha diretto ed ha fatto un lavoro incredibile. Guardate tutti i frammenti presenti in questo teaser. Scene tipo sorveglianza con obbiettivi lunghi mescolate con scene girate con la steadicam, unite a tradizionali primi piani, rendono tutto veramente eccitante…
C’è un “Action Mulder”. Ci piace dire “Action Mulder” quando ci avviciniamo a queste storie. Il grande pregio di Mulder – e di David Duchovny – è che può interpretare molti ruoli. E’ grande con la commedia, è grande con l’azione, è grandioso nell’interpretare il personaggio freddo, distaccato e cinico che è Mulder. Ma è sempre un piacere vederlo. Infatti, ho capito che gli è piaciuto abbastanza questo episodio perché ha potuto interpretare un lato differente di Mulder.

Tutto ruota attorno alla paranoia, e così è anche per X-Files da un certo punto di vista. Ma quello che è stato eccitante in questa storia per tutti noi, era che la prima metà della storia è incentrata sulla paranoia di Scully riguardo Mulder. Lo troviamo nel teaser, dove lei lo vede fare qualcosa che non è nello stile di Mulder, mentre sta apparentemente cospirando con questo terrorista.
In questa scena non è David Duchovny, è la sua controfigura. Sfortunatamente, quando giri un programma TV, devi girare con tempi differenti – qualche volta gli attori principali stanno già girando il prossimo episodio. Abbiamo dovuto fare questo pezzo senza Mulder. Funziona abbastanza bene nel contesto. Non penso che ve ne sareste accorti.

The Spy Who Came in from the Cold
è un intricato mistero: bugie su bugie su bugie. Il pubblico non sa a chi credere. E noi abbiamo provato a fare questo in 43 minuti, il tempo di uno show televisivo – il tempo reale, senza contare le interruzioni pubblicitarie. Penso che abbiamo fatto un lavoro eccellente raccontando questo tipo di storia intricata.
La prima metà, in molti versi, è di Scully ed inizia con la scena che state guardando ora. Lei vuole sapere la verità da Mulder. Ed il suo carattere è del genere che glielo chiede semplicemente. E questo è, penso, scioccante per il pubblico, e parte di questo divertimento è che Mulder non gliela vuole dire. Ha un segreto. E nel contesto della quinta stagione, potete credere che sia vero.

Questo episodio richiama un’altra puntata – penso fosse la numero 13 – intitolata Patient X, dove Mulder parlava ad una conferenza sugli UFO. E quello è stato definito durante il corso dello show come il punto in cui, probabilmente, Mulder è stato reclutato da questi terroristi per unirsi a loro. Viene realmente menzionato più tardi da due dei nostri cattivi ragazzi.

Un’altra cosa da tenere presente in questo episodio – e ancora, per cui va elogiato Rob Bowman – è che ha un taglio molto cinematografico. Se osservate le ampie scene che contrastano con le riprese strette, i molti collegamenti, è veramente diretto in modo incredibile. Specialmente, considerando che è stato girato in circa otto giorni, mentre di solito un film viene girato in una media di tre,quattro,cinque,dieci volte questo tempo. E’ stato quindi un vero piacere.
L’altra cosa che è speciale in ogni altro X-Files di questa stagione, e non solo, è la colonna sonora di Mark Snow. Ha scelto un tipo di musica molto da thriller, in un certo senso... mentre io direi che gli X-Files in genere hanno una musica abbastanza ossessiva, deprimente, inquietante. Questo per tutto l'episodio, e sono stato molto soddisfatto. Penso che abbia funzionato molto bene.

Questo personaggio che è a capo della riunione… Questo personaggio è il Direttore Leamas, ed il nome Leamas viene dal film The Spy Who Came in from the Cold. Era il personaggio interpretato da Richard Burton. E’ il mio piccolo tributo. A me e agli altri autori piace inserire piccoli accenni a queste cose tutte le volte che possiamo. Ve ne dirò un paio in seguito.

Il titolo “Pine Bluff Variant” viene un po’ dalla verità. C’è un laboratorio del governo a Pine Bluff, Arkansas, che, fino ai tardi anni ’60, era parte di un programma degli Stati Uniti per lo sviluppo di armi biologiche. Come viene menzionato in questo episodio, quel laboratorio era… il programma delle armi biologiche è stato chiuso dal Presidente Nixon, ma la speculazione che noi facciamo qui è che non fosse stato chiuso. Questo ci porta a qualcosa che Chris Carter diceva dall’inizio dello show: “Fa paura se è reale”. Abbiamo fatto molti sforzi e molte ricerche per provare a dare l’illusione che questo potesse accadere. Questo è… Sono rimasto piacevolmente colpito dalla reazione che ha avuto Internet a questo episodio – molte persone dicevano cose tipo “I vampiri fanno paura, ma non penso che incontrerò mai un vampiro. Ma questo può accadere. Questo può accadere a me.”
Guardare questo episodio dopo l’attacco al World Trade Center… è una cosa strana perché, come autore, tu fai di tutto per rendere le cose più paurose possibili. Quando diventano vere,questo ti fa ripensare al tuo ruolo di autore. Credo ancora che il compito del genere drammatico sia di mostrare queste cose spaventose al mondo. E noi lo abbiamo fatto.

Questo cinema è un vero cinema. Il Dunbar si trova a Vancouver. L’attrice che interpreta la cassiera è Kate Braidwood, figlia di Tom Braidwood, che interpreta Frohike nel nostro show. Ha fatto un provino per la parte ed era molto brava. Così l’abbiamo presa. La figlia di Frohike.

Mi piace questo tipo di ripresa, è il vero Rob Bowman. Quella ripresa ampia nell’entrata che definisce un metodo. Mi ha chiamato dal set dicendo “Ho girato una scena alla Kubrick. Ti piacerà.” E per molti versi lo è. Non è convenzionale per la televisione, ma è giusto mettere quest’uomo, Bremmer, che è il cattivo, August Bremmer… fare in modo che spaventi il pubblico, visto che piazzarlo in questo ambiente, e mettere della distanza da lui, produce quell’effetto. Questi tipi di riprese sono talmente validi, quella che va da un primo piano a stringere su questo piccolo barattolo. Facciamo molta attenzione a queste cose in X-Files.

Devo dirlo, questo, Aaron Burr Motor Court, è il mio piccolo accenno alla storia di un altro traditore americano. Spero che la gente lo abbia capito – che l’intera idea di questo episodio è “Mulder è un traditore?” Ed è divertente fare questi piccoli accenni, nei nomi dei personaggi o nei nomi dei luoghi, ecc. Questo è un motel che abbiamo usato diverse volte per X-Files, se guardate lo show attentamente. Vancouver è un posto grandioso per girare. Ci sono molte location, ma qualche volta, quando stai tentando di rappresentare l’America, finisci con l’usare gli stessi posti più volte. Non ci sono molti motel nello stesso stile di quelli che abbiamo negli States.

Il personaggio che interpreta Dan Von Bargen, Jacob Haley, che sta parlando ora a Mulder, è il contatto di Mulder nel gruppo di terroristi chiamato Nuovi Spartani. Ha partecipato a molti film. Ha una parte nello show della Fox Malcolm in The Middle. E’ un attore incredibile.

Siamo tornati al cinema Dunbar. La mia ispirazione, veramente, per questo momento… ho passato molti anni a lavorare come maschera in diversi cinema di Los Angeles e ho sempre voluto fare qualcosa in un cinema. Eravamo un po’ nervosi per questo momento, perché una cosa di cui parla sempre Chris e che tentiamo sempre di fare in X-Files è farlo assomigliare ad un film dell’orrore. Ancora, mantenerlo autentico. Più è autentico e più sarà pauroso, e penso sia vero. Ma il reparto trucco, ed il modo in cui Rob Bowman ha girato questa scena, ha funzionato tremendamente bene.
Die Hard with a Vengeance è il film sullo schermo. Visto che è un film della Fox, ad essere onesti, abbiamo potuto averlo a buon prezzo. Così lo abbiamo preso. Sembrava che avesse anche un tema terrorista, così ci stava bene.

Qui c’è un altro dei miei accenni. Sentiamo il nome di George Kaplan qui come il nome falso di Mulder, e questo è un accenno al film North by Northwest (Intrigo Internazionale). C’è un personaggio misterioso che Cary Grant insegue e per cui viene scambiato in quel film. E’ un altro dei miei piccoli riferimenti.
Questo è il punto in cui Mulder viene preso. E’ dentro. I terroristi hanno accettato la sua scusa per quello che è successo nel parco e sul perché sono stati quasi catturati. Adesso sta per essere portato nella loro sede nascosta. E questo è il punto in cui la storia inizia a spostarsi, visto che non molto più tardi in questo atto possiamo vedere il punto di vista di Mulder. Ma fin’ora, o in questa scena, dovrei dire, siamo ancora nella testa di Scully, e questo è ancora “Mulder è un traditore? E’ andato così oltre?” E questo è il momento, adesso.

Questo è quello che chiamiamo un “act-out”. Quando fai uno show per la TV piuttosto che un film… anche i film hanno degli atti, ma in TV vengono divisi dalle interruzioni pubblicitarie. E così quello che noi chiamiamo act-out quando progettiamo una storia, ne tracciamo il contorno, è quello che vogliamo che coinvolga il pubblico cosicché poi questo vorrà sapere cosa succederà dopo. Questo è un esempio perfetto – degli uomini armati fermano Scully. Cosa significa? Sono terroristi? E’ il governo? Lei è in pericolo? Non lo sappiamo. Ed è un buon punto per terminare un atto, perché, speriamo, poi il pubblico dirà “Devo vedere cosa succede.” E noi lo facciamo.

Siamo ancora a Vancouver. Questo è un edificio nel centro città, ed il nostro dipartimento artistico ha realmente dipinto il corridoio e questo intero ufficio. Un gusto alla Graeme Murray in questo verde cupo. Veramente, è interessante per me perché non è solo spettrale, ma gli da una aspetto governativo, un aspetto ufficiale. È stato molto bravo a giocare con l'atmosfera dello show, mantenendola però sempre tetra e deprimente.
Questa è la scena dove viene svelato il primo inganno. Scully viene a sapere che Mulder sta lavorando sotto copertura. Ma quello che è divertente, e quello che abbiamo provato a fare, è farlo sembrare la verità. Ed è la verità per cui Skinner è preoccupato.  Ma mentre la storia va avanti possiamo vedere diversi livelli di questa cosa, e, speriamo, rimarrete sorpresi, alla fine, di venire a sapere che questa non è tutta la verità. Naturalmente, in X-Files siamo fortunati ad avere un cast incredibile. Non solo i protagonisti, ma abbiamo scritturato attori eccellenti che hanno costituito un grande cast di coprotagonisti. Ed abbiamo usato alcune di queste persone diverse volte proprio per questo motivo. Perché quando trovi un buon attore, provi a tenerlo.

Sono stato in X-Files… Sono partito all’inizio della terza stagione. Lo show è cresciuto, non solo tecnicamente. La tecnologia è migliorata, la tecnologia digitale è migliorata. Gli effetti che ci sono qui – la cupola del Campidoglio in CGI, anche l’uomo con i batteri che mangiano la carne nel teaser è stato fatto in CGI – questo tipo di cose sono migliorate in un piccolo lasso di tempo. E’ sorprendente. Ma quello che è anche accaduto, il motivo per cui lo show ha avuto successo, e continua ad averne, è che hai bisogno di trovare strade che lo facciano crescere in direzioni inaspettate ed interessanti per mantenerlo vivo. Ed anche mantenere interessati i tuoi attori. Non vuoi interpretare la stessa cosa ogni settimana. E quello che credo sia grandioso in questo episodio è che entrambi Scully e Mulder, David e Gillian, interpretano aspetti differenti dei loro personaggi. Questo momento qui, la tortura di David… non la tortura di David personalmente, la tortura di Mulder… Volevamo fare una scena intensa. Questa battuta qui, “Is this the Pepsi Challenge?”, (“Cos’è? Uno nuovo gioco televisivo?”) è stata un’improvvisazione di Duchovny, e ci è piaciuta talmente tanto che l’abbiamo inserita nello show. David lo ha fatto molte volte durante il corso degli anni. Se ne usciva fuori con qualche grandiosa battuta di Mulder che poi abbiamo usato.
Altre cose che abbiamo cambiato… Quello che voglio dire, mentre lo show cresceva, e i personaggi cambiavano, abbiamo provato a spingere noi stessi e gli attori verso nuove direzioni. Come la quinta stagione, che mette molta distanza tra Mulder e Scully, all’inizio, avendo trattato il cancro di Scully in modi diversi. La sensazione di Chris Carter e la nostra era che se non mescolavamo le cose – nonostante il pubblico si preoccupasse che lo show sarebbe cambiato – lo show sarebbe morto, e non avremmo continuato ad avere lo stesso successo che avevamo ottenuto fin’ora.

Mi è sempre piaciuta questa testata. E David, credo, si sia anche divertito a farla. E’ qualcosa che non avevate mai visto in X-Files, ma è forte per Mulder avere il fegato di farlo. Voi volete un eroe come questo. Penso che questa scena in particolare sia stata meravigliosamente elaborata da Lynne Willingham. Proprio per mantenere la tensione e contorcere il vostro stomaco quando viene afferrato il dito dell’uomo e poi viene spezzato.
Abbiamo discusso tra lo staff di autori su quale dito fosse il più pauroso, se fosse il pollice o l’indice. Alla fine… ho scelto il mignolo perché è così facile da rompere e sembra così fragile.  Ma questo è il tipo di cose per cui si parla per ore ed ore quando fai parte del gruppo di autori di X-Files.“Cosa fa più paura? Cosa è più disgustoso?” E’ divertente in questo senso. Lo è veramente, se hai un distorto punto di vista. Quando rompiamo il dito nel secondo atto, non diciamo quanto sarà importante, ma mentre iniziamo a girare…
Una cosa riguardo a girare uno show per la TV è che hai bisogno di un nuovo script ogni otto giorni, visto che devi registrare 20, 22, 24 episodi per la televisione. Così la crew continua a girare e lo staff continua a scrivere. E noi eravamo sempre al lavoro sullo script. Stavo sempre riscrivendo mentre stavamo girando, e c’era un punto della trama da cui non sapevamo come uscire. Mi ricordo che ho detto a Chris Carter e Frank Spotnitz: "come può Scully riconoscere Mulder nel quarto atto sul nastro che mostra le rapine in banca?" E all’improvviso ci è venuto: “Aspetta un minuto. Quel dito. Gli hanno rotto il dito. Deve avere una fasciatura.” Queste cose fortunate accadono molto spesso in TV, visto che non hai sempre il tempo di scrivere così attentamente come vorresti, e devi farlo al meglio mentre lo fai.

Mi piace il modo in cui questa scena, la ricerca di Scully e Skinner nel cinema, è stata gestita. Il pericolo in televisione – ed in ogni arte drammatica, produzione di film, ecc – è che non vuoi che sia così esplicito da indurre il tuo pubblico a spegnere, ma vuoi che sia vivido abbastanza per essere pauroso e di impatto. Una delle cose che Rob ha fatto bene qui, è coprire i cadaveri con la plastica, poi usare i famosi Xenon. C’è una specifica torcia Xenon che X-Files ha reso famosa, e potete vederla spesso nello show. Con questa luce penetrante che attraversa il fumo. Pensavo che il modo in cui è stata affrontata è veramente ben fatto, non solo spaventoso, ma ci ha permesso di mostrarlo in televisione. Il dipartimento degli Standard Etici e Morali ti impedisce di mostrare cose troppo esplicite, sebbene spesso abbiamo discusso con loro sul significato di questo.

Adesso, qui, verso la fine del secondo atto, ancora, speriamo di cambiare il punto di vista del pubblico. Invece di finire su questa bella scena di Mulder e Scully dove loro sono insieme e Mulder, in un certo senso, ammette quello che sta facendo visto che Scully è stata informata… invece di lasciare finire questo atto mentre il pubblico pensa “OK, le cose si metteranno a posto perché Mulder e Scully alla fine si stanno parlando”, tu vai oltre e mostri al pubblico che August Bremmer li sta ascoltando. Noi sappiamo che i nostri personaggi sono in pericolo, nonostante adesso siano d’accordo.
La X sul muro è un riferimento all’anno precedente, quando Mulder ha rimosso la X che usava per mettersi in contatto con Deep Throat o Mr. X. Così quel residuo di nastro – che in retrospettiva, probabilmente è troppo ovvio – è stato il nostro piccolo tributo a quel momento. Qui vedete che il cattivo sa cosa sta succedendo. Il sigaro è stata un’idea dell’attore, e penso abbia funzionato, nonostante non sia venuta in mente a me. (ride) Ma ha detto “Posso fumare un sigaro in questa scena?” E Rob ha detto “Certo”.

Potete vedere una legenda che dice “FBI Headquarters, 3.14am”. C’è un altro grande argomento su cui abbiamo discusso: qual è l’ora giusta da mettere in queste legende. Qualche volta hanno un significato. Alcune volte sono dei compleanni. Altre volte suonano solo bene. E 3.14, per qualche motivo, suonava meglio di 3.15. E’ davvero una cosa gustosa, ma c’è un’altra cosa su cui abbiamo discusso.
Questa scena, parte dello scopo di questa scena non è solo portare avanti la trama, apprendere cosa i terroristi intendono fare, che è la rapina in banca, ma è anche quello di gettare un seme in Skinner. Potete vederlo bene qui. Inizia a fare domande sul piano di Leamas. E’ protettivo nei confronti dei suoi agenti. Questa è una delle grandi cose di Skinner. Anche se si trova in disaccordo con Mulder e Scully, è molto protettivo con loro. Nonostante non abbia il potere di cambiare il piano, ci fa sapere che ha dei dubbi. E non è solo… è il modo di un autore di mettere un seme che germoglierà alla fine dello show. E questo è una bella ripresa di Mitch Pileggi mentre Skinner ci fa sapere cosa ha per la mente.

Questa è la nostra scena brevettata di Scully nel laboratorio scientifico, che facciamo, veramente, sempre meno nel corso degli anni, ancora, per rimescolare lo show e fare cose differenti. Ma lei è una scienziata e questa è la sua specialità. Questo è il motivo per cui è in X-Files in un certo senso. E Gillian è molto, molto brava ad interpretare queste scene piene di dialoghi scientifici molto tecnici. Non solo per la chiarezza, ma emotivamente, visto che Scully si occupa davvero di questo. Grazie a lei, questa è la chiave. Questo è il modo in cui risolverete un X-File, tramite la scienza.
Un paio di scene dove vediamo delle cose sui monitor, abbiamo fatto quello che chiamiamo un “burn-in”. Visto che quando la scena è stata girata da Rob Bowman, loro non avevano il playback, cioè quello che va sui monitor. Non avevano il materiale – le cellule che si dividono, ecc. Così hanno proiettato una luce blu sullo schermo, e dopo, in post-produzione, è stata aggiunta l’immagine su quello schermo. Questo è un gran cambiamento – mentre la tecnologia digitale migliora, rende sempre più semplice risolvere i problemi e correggere gli errori, e fare cose per la televisione che non potevano essere fatte prima. Così ti sembra di guardare un film. Ed è una sfida e ci diverte molto fare un nuovo film ogni settimana.

Jacob Haley, il cattivo di Dan Von Bargen, pronuncia una battuta molto importante qui che rappresenta una prova ulteriore di qualcos’altro che sta per accadere nello show, dove parla delle bugie nelle bugie. E questo è il cuore dell’episodio. “Qual è la verità? A chi credere? Chi sa davvero?” Ognuno, in un certo senso, sta mentendo. Mulder sta mentendo, visto che non è un simpatizzante dei terroristi. Questo personaggio, Jacob Haley, sta mentendo visto che sospetta che il suo capo, August Bremmer, sia veramente un agente del governo. E August Bremmer sta mentendo e scoprirete alla fine in che modo. Questo è… Eravamo preoccupati che il pubblico avesse dei problemi a seguire le bugie nelle bugie, ma penso, visto che abbiamo delineato con molta attenzione la trama e abbiamo girato molto bene l’episodio, che voi stiate facendo pratica con i nostri personaggi piuttosto che correre dietro a loro e non capire cosa succederà. Anche qui, Skinner. I suoi sospetti aumentano, visto che nasconde alcune informazioni a Leamas. Anche lui ha le sue bugie. E’ molto paranoico… E’ una storia molto paranoica, e prende la paranoia inerente a X-Files, il “non fidarti di nessuno” che è stato il motto dello show per anni.
Quello che mi piace di questo episodio è che fa proprio questo. Non puoi fidarti di nessuno in questo episodio. Nonostante sia uno standalone – “standalone” contro la “mitologia”… Gli episodi mitologici trattano della scomparsa di Samantha e della cospirazione del governo, l’Uomo che Fuma, Deep Throat, e poi gli standalone sono i “mostri della settimana”, come li chiamiamo noi. E nonostante questo sia uno standalone, si basa sui temi principali dello show.

Questa location era favolosa. Una serra abbandonata fuori Vancouver, vicino all’aeroporto di Vancouver. E Rob Bowman, quando la stavamo controllando, ha visto questi fogli di plastica appesi a quelli che credo fossero tranci di vite..  Li ha visti e sono diventati un tema che ha tenuto durante tutta la direzione dello show: “Tenere la plastica appesa”. Questo è il tipo di cose che sta dietro questo show.  Vedrete molta di questa plastica appesa. Viene usata alla fine con la banda dei cattivi, viene utilizzata bene qui, dietro Mulder. E’ usata durante la scena della marcia di Mulder verso la morte, che sta arrivando. E’ il modo per… è stata ispirata dalla location. Non era venuto in mente a nessuno prima di vedere la location e quanto forte apparisse.

I terroristi utilizzano queste maschere, e la maschera di Dracula è stata realmente una richiesta di David. Nello script, avevo messo una maschera da Uomo Lupo. Ci ha chiamato e ci ha detto che Dracula era uno dei suoi personaggi preferiti quando era ragazzino, e se poteva indossare la maschera di Dracula. Quelle maschere sono tremende. Vedrete meglio le maschere nella rapina in banca. Ma è una cosa che è stata ispirata da un paio di fonti. A Clockwork Orange (Arancia Meccanica) è probabilmente la prima. O The Killing, (Rapina a mano armata) anche prima dell’altro, avevano le maschere – un altro film di Kubrick. Quando le abbiamo viste, eravamo un po’ preoccupati – non volevamo che sembrassero troppo comiche. Ma queste maschere erano semplicemente grandiose. Abbiamo preso la versione di Dracula di Christopher Lee. Mi piace la maschera Skeletor che ha quel ragazzo, che nello script era indicato come Skin-Head Man, l’uomo che spezza il dito di Mulder.

Questa banca è un vero deposito di Vancouver che una volta teneva, credo, diversi milioni di dollari. Era stato chiuso quando lo abbiamo preso, ma tutte le casseforti sono vere, le vere casseforti del palazzo. Questa è una scena incredibile che Rob Bowman ha progettato e girato. Una scena che ti porta dal denaro fino ai terroristi che escono dal furgone. E non è solo bella artisticamente e piena di tensione, ma è anche producibile con un budget ed una programmazione televisiva. In televisione il budget non è molto alto e, per girare una scena su una simile scala, Rob ha dovuto ideare cose che sono state girate come quelle che noi chiamiamo "oners", cioè in una sola scena. E così è stato. Funziona talmente bene che non ci si accorge neanche che non ci sono primi piani o altri elementi su cui tagliare.
Questa scena della rapina, in particolare, per me all’inizio, come autore, è stata ispirata da Heat e da un numero di altri film con rapine in banca. Provi sempre a fare le cose a modo tuo. Provi sempre a portare nuove pieghe. Ed ovviamente Mulder si trova in mezzo a questo e deve.. quello che era interessante per noi era “Quanto si spingerà oltre Mulder? Lascerà che gente innocente venga uccisa? Ucciderà persone innocenti per mantenere la sua copertura?” E’ una grande difficoltà.

Quello che accade qui è un diverso tipo di act-out. E’ qualcosa che chiamiamo “play-through”. Quando sparano a questo povero cassiere per aver tentato di premere il piccolo bottone rosso… in realtà, il bottone, se guardate bene, sta lampeggiando – hanno aggiunto il lampeggiamento dopo perché non si vedeva nella scena originale. Così questo è un modo per aiutare la storia, ancora, attraverso la tecnologia digitale. Ma qui Mulder si trova davanti ad un dilemma. Quello che spesso proviamo a fare, ma di solito cambiamo la nostra idea all’ultimo minuto, è un play-through, lo stesso pezzo di azione, Mulder con un’arma, mentre punta l’arma verso questo uomo. Quando torneremo dopo l’interruzione pubblicitaria, tra un secondo, torneremo dove ci siamo lasciati prima. Questo non funziona sempre, ad essere onesti, perché è una specie di televisione vecchio stile, Mission: Impossible e cose come quella. Parte del problema, per me almeno, è che quando crei questa tensione puoi uscirne. Non è reale. Sei andato fuori dallo show. Ma ho sentito che qui ha funzionato, e siamo stati tutti d’accordo che era la cosa migliore da fare perché la tensione era talmente alta che al ritorno non penso che il pubblico sentisse di aver perso qualcosa.
Questo, naturalmente, è il momento della verità per Mulder: sparerà a quest’uomo? E ancora, in una storia sulle bugie e gli inganni, qualcuno salverà Mulder da questa decisione.

Parte del motivo per cui abbiamo scelto il denaro come veicolo di trasmissione per la biotossina come colonna portante di questo atto terroristico, ancora, viene da quello che dice sempre Chris, “Non fa paura se non è reale.” Mentre stavamo progettando la storia disse “Voglio che la gente abbia paura di toccare i propri soldi, pensando ‘Ci può essere una biotossina qui’.”
C’è una vera ricerca che mostra che la maggioranza delle banconote in circolazione adesso hanno probabilmente parti microscopiche di cocaina su di esse proprio perché sono passate attraverso le mani di qualche consumatore di questa droga. Volevamo giocare su questa idea . E' spaventoso che l’America sia stata attaccata dai terroristi. In retrospettiva, fa paura il fatto che noi abbiamo parlato di queste cose, ma ancora, il genere drammatico è qui per trattare le nostre paure ed aiutare il pubblico ad aver a che fare con le proprie paure.
Qui August Bremmer sta bruciando il denaro per cui hanno apparentemente assaltato la banca. E qui è dove Mulder capisce che l’intera idea del colpo era un inganno. Sembra che stiamo andando in quella direzione, è quello che pensano il governo e l’FBI, ma, no, è mettere la biotossina sul denaro, per facilitare un’azione terroristica più ampia.
Poi qui viene rivelato un altro inganno. Questa è stata una scena molto dura da scrivere, veramente, a causa delle molte sfacettature. Jacob Haley salva Mulder dall’essere giustiziato da Bremmer, poi muove le sue accuse verso Bremmer. Poi Bremmer replica con il nastro di Mulder che ha registrato dall’appartamento di Mulder. Può essere arzigogolato. E, per fortuna, quando sei uno scrittore di uno show, il lavoro è abbastanza collaborativo. Prendiamo sempre appunti, ci aiutiamo l’un l’altro per ottenere il meglio dagli script. Mi ricordo che ho fatto molte bozze di questo ed ho preso molti appunti per rendere questa scena e questo momento il più forte possibile. E questo è il momento quando… adesso Haley realizza che Mulder lo ha ingannato, ed entrambi stanno per morire.

Questo è il momento di cui ho parlato prima: “Come fa Scully a riconoscere Mulder? Ha la maschera di Dracula, lei non può saperlo.” E qui è dove l’ispirazione del dito rotto ci è venuta incontro, giusto un minuto prima di girare quella scena. Questo è un altro esempio delle valide riprese di Rob Bowman. Quella prima ripresa che mostra tutti gli schermi e introduce Scully, è meravigliosa. Ora gli inganni stanno per essere rivelati ed esposti. Quello che noi vogliamo che il pubblico pensi è “Ora Mulder è in pericolo”. E lei ancora non ha visto il dito. Così lasci il pubblico in attesa: “Lei non sa. Lo scoprirà?”. Questa scena e la scena seguente – quella che chiamiamo la “marcia funebre di Mulder”, come diceva Rob Bowman – ne abbiamo parlato molto e tutti, in uno strano modo, eravamo eccitati nel farla. Perché è molto duro in una serie TV mettere in testa al pubblico che il personaggio principale possa essere ucciso. Perché loro sanno che è David Duchovny, e ci sarà anche la prossima settimana. Quindi il trucco è mantenere la tensione il più alta possibile per risolvere quel problema. Perché il pubblico sa che tu stai per salvare Mulder perché lo show tornerà.
Questa lunga ripresa con il carrello, penso sia la più lunga sezione di carrello mai fatta in X-Files prima e dopo. Tutta la ripresa è fatta dal carrello, ma è meraviglioso che attraversi questi pannelli di plastica appesi. Questo è fatto con la steadicam, che è diversa dal carrello. Abbiamo provato ad usare tutti gli strumenti per la produzione cinematografica che potevamo in X-Files.

Il trucco qui, e penso abbia funzionato abbastanza bene, è far sentire la tensione al pubblico “Come lo salveranno? Come tireranno Mulder fuori da tutto questo?” Le cose di mettono sempre peggio. Per fortuna non avete alcun sospetto a questo punto della storia che anche Bremmer abbia un segreto. Questo è il cuore dello show, ed il genere di cose che mi piaceva in The Spy Who Came in from the Cold, la mia ispirazione originale. In quello, era la spia che Richard Burton tentava di catturare che si rivela che sta lavorando per noi. E’ un uomo cattivo, ma sta lavorando per noi. E’ un dilemma morale che ogni paese deve affrontare. Voglio dire, lavori con questo tipo di persone che nuota in queste acque scure per tentare di fermare gli altri? E’ il tipo di cose che Mulder si trova a dover affrontare. Così August Bremmer ha salvato Mulder. L’uomo che ha tentato di ostacolare dall’inizio dello show, il capo, realizza Mulder, sta veramente lavorando sotto copertura per il governo.
Ma ancora, c’è ancora una cosa che deve essere scoperta. Mi piace questa scena che conduce via Mulder e… una delle costrizioni è che sei limitato a circa 43 minuti, e in un film puoi essere più flessibile. Questa scena era più lunga. Volevo tenerla, ma il network non ce lo ha lasciato fare.
Ancora, la plastica di cui ho parlato come elemento di sceneggiatura.

C’è qualcosa qui che sta arrivando che è sempre una gioia scrivere e vedere nel personaggio di Scully. Perché Scully è sempre ragionevole, scientifica, e molto, molto intelligente. Quindi ogni tanto nello show le concediamo di arrabbiarsi. E quando lo fa – e Gillian è molto brava in questo – è scioccante per noi, come per quella parte di pubblico che ama Scully, vederla, mentre noi diciamo “Scully gliene dice due”. Lei arriva e va direttamente dall’uomo del governo qui. E' sempre bello vedere questo in lei. Non volete vederlo ogni settimana, non è la personalità di Scully, lei è quella razionale, ma è grandioso quando succede.

Qui stiamo finendo, e quello che ci piace fare spesso in X-Files è non rispondere a tutte le domande per il pubblico e non… qui Scully sta per dirgliene due. Non vogliamo sempre spiegare le questioni in sospeso. Lasciamo il pubblico con un dilemma morale, ed una domanda per Mulder: “Cosa è disposto a fare, signor Mulder, per la sua ricerca della verità? E se la sua ricerca per la verità significa esporre questa operazione del governo che sta tentando, apparentemente, in teoria, di fermare i terroristi, aiuterebbe davvero i terroristi?” E’ una domanda interessante per Mulder. E’ qualcosa che il pubblico deve considerare. E, per me, la cosa migliore di X-Files, è che puoi fare questo nel contesto di uno show che riguarda il fantastico, la science fiction – come la volete chiamare. Puoi davvero trattare i dilemmi del mondo reale. Come combatti queste persone, e puoi combatterle usando le loro stesse armi?

La nostra piccola risoluzione finale qui è la morte di Jacob Haley. Se vi ricordate, August Bremmer gli aveva dato le chiavi della macchina… speriamo che il pubblico se ne sia accorto, penso di si, che le chiavi erano impregnate della biotossina. Abbiamo un meraviglioso… Abbiamo sempre avuto un grande reparto trucco nello show.

Ma speriamo che il pubblico ci lasci con alcune domande a cui pensare.
Sono stato molto, molto contento di questo episodio. Non solo per la regia e la recitazione e la direzione artistica, ma anche perché si inserisce nel grande schema di X-Files. Sentivo che fosse un bel cambiamento per Mulder e Scully. E un bel punto da cui partire per la prossima settimana, quando, speriamo, il pubblico tornerà.

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