#7X13 First Person Shooter - High-Tech

Tre guerrieri adolescenti, pieni di testosterone, indossano i loro abiti da combattimento in un bunker. Prendono le loro futuristiche armi automatiche e si preparano alla guerra. Ma il loro campo di battaglia è un gioco in realtà virtuale, dove vengono mandati contro a dei banditi immaginari. I controllori del gioco, Ivan e Phoebe, tengono sotto controllo i dati vitali dei giocatori da una console esterna. Uno dei giocatori viene "colpito" ed un altro aspetta mentre Retro se ne va più avanti nei meandri dell'ambiente virtuale incontrando una bellissima guerriera vestita di cuoio e con dei tacchi a spillo. "Io sono Maitreya", gli dice, andandogli più vicino. "Questo è il mio gioco". Questa ha in mano un'antica pistola a pietra focaia e la punta verso di lui. Retro può solo guardare mentre esplode il bagliore della polvere da sparo quando preme il grilletto.

Più tardi quella notte, Mulder e Scully entrano nell'edificio della FPS corporate passando attraverso una stretta sorveglianza. Si incontrano con i Pistoleri Solitari, che sono stranamente entusiasti della compagnia. I tre spiegano di essere dei consulenti per il gioco, ma che la morte di Retro ha gettato un'ombra sull'imminente offerta pubblica della compagnia. 

Scully controlla il corpo di Retro e nota che all'uomo hanno evidentemente sparato. Ivan confuta con veemenza le prove, dicendo che non c'è modo che una vera arma possa essere stata introdotta nel complesso efficacemente sorvegliato. L'intero scenario, spiega Phoebe, è digitale. Non esiste nulla al di fuori dello spazio di gioco. Mulder visiona la registrazione del gioco che non mostra nulla fuori dall'ordinario. Tuttavia quando visualizzano l'ambiente di gioco in forma di reticolo togliendo tutte le texture e le superfici, il nastro mostra una donna che punta un'arma da fuoco su Retro. Mulder ed i Pistoleri Solitari rimangono scioccati, ma la faccia di Phoebe mostra di averla riconosciuta. Dopo che gli uomini hanno lasciano la stanza, guarda fisso verso la donna virtuale sul monitor. "La Dea", bisbiglia incredula. 

Mulder fornisce ad un detective la foto di Maitreya come se fosse sospettata, ma Scully rimane scettica sul fatto che un personaggio fittizio possa commettere un vero assassinio. La discussione che ne consegue tra loro viene interrotta dall'ingresso di Darryl Musashi, un famoso programmatore virtuale e una leggenda tra i giocatori. Come degli adolescenti fan impazziti, Mulder ed i Pistoleri Solitari vanno a vedere Musashi combattere nel gioco contro l'inaspettata sfidante femminile. Rimangono scioccati quando Musashi fa una fine orrenda in una manciata di minuti, decapitato da Maitreya con una spada da Samurai. 

Completato l'esame preliminare di Retro, Scully è confusa dal fatto che la sua ferita non abbia lasciato alcuna traccia di prove. Lei e Mulder discutono dei meriti dei videogiochi, interrogandosi sul fatto che aumentino una cultura della violenza o siano un sbocco necessario. Mentre i resti di Darryl Musashi vengono portati nella sala dell'autopsia, Mulder riceve una chiamata dal dipartimento dello sceriffo che lo informa che il loro sospetto è sotto custodia. Sul posto, Mulder e Scully devono farsi largo tra i molti ufficiali maschi che si trovano attorno al sexy sospetto, una esotica ballerina che si fa chiamare Jade Blue Afterglow. Mostratale l'immagine stampata della sua controparte, la ragazza dice che è stata pagata per permettere ad una compagnia medica di fare una scansione computerizzata del suo corpo. Gli agenti rilasciano quindi la donna. 

Tornati negli uffici della FPS, i Pistoleri Solitari si preparano ad entrare nello spazio di gioco per implementare una patch che risolverà il problema del software. Prima che siano pronti, il gioco comincia per conto proprio ed i tre vengono colpiti. Mulder si appresta ad entrare nel gioco per liberare il trio, ma non riesce a seguirli fuori prima che si chiuda il modulo. Rimane intrappolato all'interno del gioco. Phoebe e Scully guardano l'immagine di Mulder mentre scompare dal loro monitor. Le sue registrazioni vitali sono ancora sulla console, e comprendono che sono sue benchè Mulder non sia fisicamente nell'area di gioco. E' perso in qualche luogo all'interno del gioco. 

Scully furiosa affronta Ivan sul fatto di aver messo quella figura femminile nel gioco, ma è Phoebe che esce dalla stanza con un singhiozzo colpevole. Mentre Scully la segue nella sala, la giovane ammette di aver creato Maitreya per essere il personaggio di un suo gioco nel tentativo di lasciare il suo marchio di donna nel mondo dei videogame. Sebbene lei sia l'addetta alla manutenzione non ha idea di come il personassio sia passato dal suo computer al mainframe del gioco. 

All'interno del gioco, Mulder e Maitreya si affrontano. Lei può muovere e scomparire a suo piacere, ma Mulder fa di tutto per sopravvivere contro di lei. Maitreya si moltiplica e continua sparargli. Il suo vantaggio elettronico ha il sopravvento su Mulder, che termina rapidamente le munizioni. Finalmente, disperata, Scully si veste ed entra nell'area di gioco, brandendo la sua potente arma. Livello dopo livello, riesce a sopraffare Maitreya, ma il confronto diventa sempre più difficile. Maitreya va addosso ai due con un carro armato. 

Phoebe finalmente decide che deve azionare il codice per fermare il gioco. Ivan cerca di fermarla, perché il codice cancellerà tutto il gioco, ma ci riesce. Premendo alcuni pulsanti, il gioco sparisce completamente. Per un breve momento sembra che Mulder e Scully siano stati eliminati col gioco, ma quando il modulo viene aperto, i due agenti sono in salvo al suo interno esausti e con ancora indosso l'equipaggiamento da battaglia. 

Più tardi, mentre Ivan è seduto davanti al suo computer, appare improvvisamente una nuova figura femminile che assomiglia al guerriero che ha dominato il gioco - l'agente speciale Dana Scully.  Attori Protagonisti
DAVID DUCHOVNY - Agente Speciale Fox Mulder
GILLIAN ANDERSON - Agente Speciale Dana Scully

Attori Co-Protagonisti
Krista Allen - Maitreya
Jamie Marsh - Ivan Martinez
Constance Zimmer - Phoebe
Billy Ray Gallion - Retro
Tom Braidwood - Frohike
Dean Haglund - Langly
Bruce Harwood - Byers
Michael Ray Bower - Lo-Fat
Ryan Todd - Moxie
James Geraldne - Detective Lacoeur
John Marrott - Guardia di sicurezza
Christopher Ng - Darryl Musashi 

Trasmesso la prima volta in TV
27/02/00
21/05/00

• Questo è l'episodio ambientato in un videogame scritto da William Gibson e Tom Maddox -- gli stessi che hanno scritto #5X11 Kill switch - Intelligenza artificiale.
• Titolo - "First Person Shooter" è la frase usata per descrivere i giochi come Quake e Doom -- giochi dove il giocatore vede l'azione attraverso gli occhi del proprio personaggio di gioco (la prospettiva della "prima persona" del titolo) e l'obiettivo principale è quello di sparare ed uccidere i nemici.
• "Maitreya" significa "bontà amorevole" nella religione Buddista.
• Sebbene il nome Musashi sembri essere un comune nome giapponese, forse il guru dei videogiochi Daryl Musashi deve il suo nome al popolare gioco della SquareSoft , "Brave Fencer Musashi". "Musashi" sono anche una serie di libri scritti negli anni '30 sui Ronin, o disonesti Samurai.
• Maitreya dice "Watashiga korekara surukotowo yurushitene" a Musashi prima che lui perda al gioco -- è il giapponese per "Perdonami per quello che sto per fare".
• La maggior parte della sequenza di azione d'apertura è stata girata alla Rykoff Food Distribution Company. Rykoff è lo zio del produttore di X-Files Paul Rabwin.
• La scena in cui Mulder e Scully interrogano Jade Blue Afterglow potrebbe essere un omaggio ad una scena di Basic Instict. Nessuno si ricorda come accavalla le gambe Sharon Stone in quel film?

FPS Corporate Offices - Inland Empire, California

L.A. County Sheriff's Department

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