Una delle immagini più significative di quel primo episodio è un poster appeso al muro dell'ufficio posto nel seminterrato dell'FBI (Mulder rivelerà in seguito di averlo comprato in un negozietto sulla M Street) che accompagnerà poi lo scorrere di tutte e nove le stagioni.
Frank Spotnitz ha scelto come titolo per il secondo capitolo cinematografico di X-Files una frase che è il simbolo di tutta la serie, la frase stampata su quel poster.
I WANT TO BELIEVE
Quale migliore occasione quindi per riflettere sul significato di questo poster e sulla sua storia all'interno della serie?
“Fin dal primo episodio si vede questo poster con la nave spaziale che dice I WANT TO BELIEVE e quello è veramente il mantra di Mulder. Lui non crede, lui vuole credere, vuole trovare il motivo per credere.
Per me questo è come la base della fede, una lotta continua, una battaglia e la fede di Mulder è una sfida continua, la fede per trovare la verità riguardo a sua sorella. Quindi quel poster, penso, racchiude quello che la mitologia è diventata, quella ricerca.”
[tratto da Threads of the Mythology - Super Soldiers]
Così Chris Carter descrive quel poster ed il suo significato per Mulder, che Scully farà anche suo solo sul finire della serie, quando la sua paura di credere lascerà il posto al coraggio. Il coraggio di credere.
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, il poster di Mulder non è rimasto sempre lo stesso nel corso degli anni. La prima versione, che forse possiamo considerare quella originale, è quella che Scully vede entrando nell’ufficio degli X-Files durante l’episodio pilota, versione che verrà poi utilizzata nel corso delle prime tre stagioni della serie.
Tra la terza e la quarta stagione, senza alcun motivo dipendente dalla trama di X-Files, il poster viene sostituito. La prima versione fa la sua ultima apparizione nella serie nel corso dell’episodio #3X21 Avatar. Nel nuovo poster cambia l’immagine dell’UFO ed anche il paesaggio sottostante, spariscono le colline e gli alberi si fanno più grandi e più vicini, mentre la scritta rimane pressoché invariata.
La seconda versione del poster entra in scena nella quarta stagione, più precisamente appare per la prima volta durante l’episodio #4X09 Tunguska. Questo secondo poster rimane appeso al muro dell’ufficio di Muder fino alla fine della stagione cinque, quando brucia a causa dell’incendio appiccato dall’Uomo che Fuma proprio nel seminterrato degli X-Files nel corso dell’episodio #5X20 The End.
All’inizio della sesta stagione Mulder e Scully sono fuori dagli X-Files, sezione per il momento assegnata agli agenti Spender e Fowley, per cui il muro dell’ufficio rimane spoglio. Dopo gli eventi narrati nel doppio episodio mitologico #6X11 Two Fathers e #6X12 One Son, Mulder e Scully vengono assegnati di nuovo agli X-Files, ma dovremo aspettare fino all’episodio #6X16 Alpha per vedere quel poster tornare al suo posto. Infatti, è proprio al termine di quell’episodio che Mulder riceve in regalo una copia del poster da Karen Berquist, studiosa del comportamento canino che aveva aiutato i due agenti a condurre le indagini sull’ennesimo caso inspiegabile.
A prima vista questo nuovo poster sembra identico al precedente, ma in realtà vi sono piccoli dettagli che differiscono dalla versione andata bruciata alla fine della quinta stagione: la posizione del disco volante è diversa, così come gli alberi sottostanti ed anche la scritta ‘I WANT TO BELIEVE’ sembra più grande.
Questa versione del poster rimarrà appesa nello scantinato degli X-Files, anche in assenza di Mulder, fino alla fine della serie nell’episodio #9X19 The Truth, al termine del quale, verrà trovato dagli agenti Doggett e Reyes abbandonato sul pavimento dell’ufficio appena dismesso dai vertici dell’FBI.
Una volta terminata la stagione nove, i materiali di scena che componevano l’ufficio di Mulder sono stati esposti all’Hollywood Entertainment Museum fino alla sua chiusura avvenuta nel Luglio 2006. La cosa curiosa è che il poster presente in questa esposizione non era una copia fedele di quella mostrata negli episodi di X-Files, bensì una riproduzione fasulla completamente diversa da tutte le versioni del poster utilizzate nella serie.
In realtà in quell’esposizione ci sono altre cose che non combaciano con il vero ufficio di Mulder, come ad esempio la copertina di una rivista in cui sono ritratti David Duchovny e Gillian Anderson in mostra sulla scrivania.
Adesso, con il nuovo film in arrivo, dobbiamo aspettarci di ritrovare il vecchio poster di Mulder appeso da qualche parte, o un’ulteriore nuova versione dello stesso? Tra le foto promozionali rilasciate fino a questo momento, solo una sembra fornire una risposta a questo interrogativo…
… ma scopriremo la verità solo al cinema!
Crediti
La storia del poster di X-Files è stata ricostruita grazie alla collaborazione di MiracleMan, autore delle immagini presenti in questa pagina.
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