Chris Carter è stato ospite al Vancouver International Film Festival qualche giorno fa e grazie alla rassegna stampa canadese noi adesso veniamo a sapere qualche dettaglio in più riguardo al ritorno di X-Files.

Le riprese dei nuovi episodi inizieranno intorno all’8 Giugno a Vancouver ed arriveranno sulle televisioni americane il prossimo Gennaio (al momento non è ancora stata stabilita una data precisa).
Il numero esiguo di episodi che verranno realizzati, sei, è dovuto esclusivamente agli impegni dei soggetti principali interessati, ma a questo riguardo Chris Carter ha aggiunto "c’è del potenziale per farne altri, ma prima dobbiamo fare bene questi".

La durata di ogni episodio sarà quella classica, circa 43 minuti, al netto delle interruzioni pubblicitarie. Ci sarà sempre la mitica sigla di apertura realizzata da Mark Snow, anche se molto probabilmente verrà leggermente rivisitata.

Per quanto riguarda il team di autori, Chris Carter ha confermato, purtroppo, che Howard Gordon, Vince Gilligan e Frank Spotnitz non faranno parte di questa produzione a causa dei rispettivi impegni lavorativi già presi (“Homeland”, “Better call Saul” e “The Man in the High Castle”).
L’assenza di Frank Spotnitz è forse quella che crea più “rumore” considerato proprio il suo sostegno rivolto, nel corso degli anni, al ritorno di X-Files. Un vero peccato.
È stato invece ufficializzato il coinvolgimento di Glen Morgan (anche come produttore), Jim Wong e Darin Morgan. I primi due, insieme a Chris Carter, si occuperanno di scrivere e dirigere un episodio ciascuno.

Benché non ci siano ancora conferme o smentite ufficiali riguardo il coinvolgimento di Robert Patrick e Annabeth Gish, Chris Carter ha parlato in questi termini riguardo i personaggi che torneranno – o potrebbero tornare – nei nuovi episodi:

“Posso confermare che ci saranno entrambi Mitch Pileggi e William B. Davis, ma non dirò come torneranno. Come sanno le persone che hanno seguito la serie, l’Uomo che Fuma è stato incenerito nel finale, quindi il modo in cui tornerà sarà gestito - diciamo così – ‘secondo lo stile particolare di X-Files’.
Come diciamo sempre in X-Files, anche se sei morto, non sei mai morto davvero. C’è la grande possibilità di rivedere anche i Lone Gunmen”.

Chris Carter ha rivelato di aver terminato la prima stesura della sceneggiatura del primo episodio (sì, benché al momento solo su carta, ma Mulder e Scully sono già tornati), sceneggiatura che il collega Glen Morgan ha definito “magnifica”. Per quanto riguarda la trama, ovviamente nulla è stato fatto trapelare (e speriamo che sia così per il maggior tempo possibile), ma queste sono le dichiarazioni di Chris Carter riguardo i temi che verranno trattati:

“Riprenderemo tutto quello che è importante per tutto ciò che è venuto prima. La serie sarà onesta nei confronti di sé stessa, delle sue storie, dei suoi personaggi, delle sue relazioni e delle sue situazioni.

Parleremo della cospirazione in cui sono coinvolti Mulder e Scully, della loro relazione e ci saranno gli episodi standalone. Tutti questi aspetti verranno sparsi nei vari episodi, ma al tempo stesso si tratterà comunque di un’unica storia, le cose non saranno separate tra loro.

Come abbiamo visto nel secondo film, Mulder e Scully stanno insieme, ma non sono sposati. Vivono insieme. Quando torneremo vedremo che quella relazione non è più al punto in cui l’avevamo lasciata. La loro relazione è da sempre parte del mistero di X-Files. Era misteriosa. Si sono messi insieme?  Non si sono messi insieme? Se hanno avuto un figlio, quando è accaduto? Queste sono tutte domande che affronteremo e a cui risponderemo al momento giusto. In un certo senso, potrebbe accadere in questi sei episodi. Potrebbe esserci la possibilità di rivedere William. Sicuramente vi faremo riferimento.

Mulder e Scully sono cresciuti, sono maturati, le loro sensibilità sono maturate. La loro relazione è maturata e si è evoluta. Durante il corso della serie questi personaggi hanno attraversato diversi cambiamenti pur rimanendo fedeli a loro stessi. Affronteremo anche questo nel nuovo capitolo.

Continueremo a raccontare le loro vite, ma abbiamo in serbo delle sorprese”.