Dopo l’annuncio di martedì scorso, la fame di informazioni riguardo al ritorno di X-Files è tanta. Molti sono i punti interrogativi a riguardo, forse alcuni verranno sciolti man mano, come la composizione del cast, mentre altri probabilmente (e giustamente) verranno rivelati solo alla messa in onda degli episodi.

XFN ha avuto la possibilità di parlare con Chris Carter di tutto questo. Quello che vi proponiamo di seguito è una traduzione dei punti principali toccati in questa intervista.

 

“Sono molto contento. Sapevo del ritorno di X-Files da molto tempo, le negoziazioni sono durate diversi mesi, non riesco a crederci. È stato finalizzato tutto lunedì, quindi è tutto nuovo. Sono tutti molto contenti, e questo rende me ancora più felice. Ma come ho detto, c’è voluto molto tempo per arrivare a questo punto.”

“Ho idee per tutti”, dice riguardo alla possibilità di rivedere nel cast Mitch Pileggi, Annabeth Gish e Robert Patrick. “La disponibilità di queste persone dipende dai loro attuali impegni lavorativi. Mi piacerebbe riavere tutti, ma si tratta di capire quali personaggi possono far parte della storia e quali persone sono disponibili”.

Sappiamo che verrà coinvolto di nuovo William B. Davis (la conferma è arrivata dalla pagina ufficiale dell’attore su Facebook), ma riguardo ad altri? “Non voglio rivelare tutti i miei trucchi, ma posso dire che ci saranno delle scelte ovvie ed alcune sorprese”.

Riguardo alla troupe che farà parte dei dietro le quinte di X-Files, Carter conferma la presenza di Mark Snow. Il ritorno di Bill Roe e Rob Bowman (il regista che ha diretto più episodi mitologici di tutta la storia della serie) dipende dai loro impegni sul set di “Castle” (la serie della ABC è quasi giunta al termine della settima stagione, ma non si hanno ancora notizie di un suo eventuale rinnovo).

Carter conferma che Glen Morgan si occuperà della produzione della nuova stagione. “Abbiamo parlato con Darin Morgan e Jim Wong, siamo molto contenti di questo e stiamo lavorando a tutto il resto”. La presenza di Frank Spotnitz è invece legata ai suoi attuali impegni per Amazon, ma speriamo di avere presto conferma anche del suo ritorno.

“Sono molto contento di tornare al comando del team di autori. Amo raccontare le storie di X-Files… quindi l’opportunità di raccontare queste storie in un ambiente politico nuovo è molto stimolante”.

Chris Carter menziona che ci sarà un bel mix di episodi standalone (i cosiddetti “mostri della settimana”) e mitologici. Ma questo sarà il capitolo finale di X-Files o la porta verrà tenuta ancora aperta? “Non voglio rispondere esattamente, voglio sorprendere gli spettatori”.

“Non penso che tornare adesso in TV cambierà molte cose, naturalmente vedremo Mulder e Scully con telefoni cellulari diversi. Racconteremo le storie di X-Files così come abbiamo sempre fatto. Ovviamente saranno ambientate ai giorni nostri. Racconteremo storie contemporanee sulla situazione attuale, rimanendo onesti nei confronti dei personaggi di Mulder e Scully, la loro relazione e il passare del tempo”.

Ci sarà un salto temporale? Si parlerà della colonizzazione del 2012? E William? “Ci ho pensato. Non so esattamente come lo racconterò, in quale modo, se ci sarà una citazione o farà parte della trama. E naturalmente non si può evitare di parlare di William, in un modo o nell’altro”.

Carter conferma che le storie raccontate nei fumetti prodotti dalla IDW Publishing (rinnovati per un’altra stagione proprio di recente) “The X-Files: Season 10”, benché interessanti, non faranno parte di questa nuova stagione televisiva.

Riguardo la sigla e il suo eventuale cambiamento, Carter dice “Ci ho pensato a lungo ed intensamente. Sarebbe un sacrilegio fare una cosa che non sia all’altezza, detto questo mi piacerebbe esplorare, se non eventuali modifiche, un qualche tipo di lieve aggiornamento”.

Cosa vuoi dire ai fan che hanno voluto fortemente questo ritorno fin dal 2008, a quelli che ci hanno sempre creduto e non hanno mai mollato?
“Faremo tutto il possibile per far sì che questo ritorno valga la pena di aver aspettato tutto questo tempo”