Non sembra vero ma sono passati ormai 20 anni dalla prima messa in onda di X-Files: la leggendaria seri tv coi due investigatori del paranormale David Duchovny e Gillian Anderson aka Mulder e Scully. I due sono arrivati a San Diego e hanno detto la loro sulla possibilità di un 3° film
Momenti di grande revival al Comic-Con. Alla kermesse di San Diego è infatti tornata sotto i riflettori una delle serie tv del passato più cult che esistano: X-Files. Il serial che racconta delle avventure investigative tra il paranormale e l’assurdo degli agenti Mulder e Scully ha compiuto infatti 20 anni e allora il Comic-Con ha deciso di festeggiare questa ricorrenza con un panel ad hoc in cui erano presenti il creatore della serie Chris Carter, i produttori Vince Gilligan (creatore di Breaking Bad) e Howard Gordon (Homeland). Oltre, ça vas sans dire, ai due attori protagonisti David Duchovny e Gillian Anderson, i quali – a discapito di un rumoreggiato turbolento rapporto in passato – si sono mostrati molto affiatati. I fan hanno accolto tutti tra fragorosi applausi, segno che una serie come X-Files sia ancora vivissima e amatissima a discapito della sua decennale vita.
Come c’era da aspettarsi il panel si è svolto all’insegna dei ricordi del passato ma anche della consapevolezza che X-Files non sia affatto invecchiata e che anzi sia ancora attuale. Come infatti ha sottolineato il suo ideatore Carter la serie ha molto di contemporaneo: “Il sospetto e le teorie cospirative dilagano ancora oggi. Si potrebbe fare lo show adesso.Forse non avremmo potuto farlo solo verso il 2002 perché lì la gente si fidava del Governo o almeno voleva fidarsi del Governo. Era un periodo in cui gli X-Files non erano rilevanti, ma oggi…”
Il produttore Vince Gilligan ha sottolineato l’influenza e l’importanza di una serie come X-Files nell’immaginario tv: per lui, ad esempio, Breaking Bad (da lui stesso creato) non sarebbe mai esistito se non ci fosse stato X-Files: “Ho iniziato a vedere X-Files come un fan. Mi sono seduto da solo nella mia piccola casa in Virginia quando lo show è partito, mi intrigava e pensavo meritasse di essere visto perché sembrava ci fossero gli alieni. Quando la visione è stata interrotta dal primo spot pubblicitario, ho capito che ero stato catturato dalla serie. E poi quando è arrivata l’opportunità di lavorare alla serie mi sono sentito molto fortunato. È stato come andare a scuola di cinema, ma essendo pagati per frequentarla”.
Tra i vari retroscena, l’attenzione è stata focalizzata sulla fatidica scena di sesso mai vista tra i due algidi protagonisti. Mulder e Scully hanno ceduto alla tentazione e sono finiti a letto insieme? Sì o no? Questo chiedono a gran voce i fan. Ma la risposta viene schivata con una serie di simpatiche battute, a partire da Gillian Anderson che rivela ironica: “In realtà non avevo realizzato che Mulder fosse così figo fino a pochi anni dopo la fine della serie. Solo allora mi sono detta: ma diamine! Non potevo accorgermene prima che era così figo?“. E Duchovny: “non sono sicuro che abbiamo fatto sesso. L’abbiamo fatto?”, subito la replica sarcastica della collega: “be’, qualcosa dovrà esser successo visto che abbiamo un figlio…”
Scherzi e ricordi vari a parte, la rivelazione più scottante del panel è stata la possibilità di realizzare un terzo film. Se infatti alla domanda di un possibile ritorno di X-Files sul piccolo schermo, la Anderson è stata categoricamente negativa (“No, non sarei interessata“) l’attrice si è dimostrata positiva all’idea di una nuova pellicola: «Un altro film sarebbe fantastico!». L’affermazione è stata ovviamente accolta dall’ovazione generale dei fan. Chissà se poi alle parole seguiranno i fatti… Al riguardo, Chris Carter si è mostrato possibilista ma già più cauto: “c’è bisogno di un vero motivo per andare avanti, perché c’è tanto lavoro da fare. Ma sarebbe davvero emozionante“. Vi terremo aggiornati.