Mulder affronta l’Uomo che Fuma, che a sorpresa gli offre il suo aiuto: vuole contribuire a salvare la vita di Scully e Mulder non può che fidarsi di lui…
In questa seconda parte del doppio episodio intitolato Redux, l’Uomo che Fuma aiuta Mulder per la seconda volta.
Dopo aver orchestrato, senza che Mulder lo sapesse, la sua fuga dal centro di ricerca segreto in cui ha sottratto una fiala che pensava fosse utile per salvare Scully, infatti, lo avvicina in ospedale e gli spiega che sì, l’oggetto in suo possesso può guarire la sua collega. A patto di sapere come usarla.
Dopo aver agito nell’ombra per molto tempo, l’Uomo che Fuma affronta Mulder a viso aperto e gli offre esplicitamente il suo aiuto. Benché Mulder sia scettico - lo vediamo chiaramente in questo video - decide di correre il rischio e di fidarsi di lui: in ballo c’è la vita di Scully e ogni carta a disposizione va giocata.
Siamo di fronte a una delle rare occasioni in cui Mulder e l’Uomo che Fuma avranno una conversazione “civile” (benché Mulder gli dia prontamente del “bastardo”, tanto per non perdere l’abitudine). E stiamo anche per scoprire se Scully sarà finalmente fuori pericolo e se potrà ricominciare a vivere e lavorare come faceva prima che la malattia stravolgesse la sua esistenza. Senza minare la sua forza interiore.
La stessa forza interiore che ha portato Mulder fino al deposito segreto del Consorzio e alla cura per la persona più importante della sua vita.
Mulder e Scully sfuggono entrambi alla morte, ancora una volta. E X-Files si arricchisce di nuove informazioni per aiutarli nella loro battaglia contro i segreti.