In questa seconda parte di uno fra gli episodi più acclamati dalla critica, Fox Mulder e Dana Scully si confrontano sulle loro interpretazioni degli ultimi eventi.
Seconda parte di Nisei, questo episodio s'intitola in originale 731 (Autopsia di un alieno - Parte 2 in italiano). Il numero richiama un luogo che la storia ricorda con vergogna: un laboratorio militare giapponese, denominato "Unità 731", in cui si conducevano atroci esperimenti su soggetti inermi. Si trattava di prigionieri di guerra e di civili cinesi catturati e rinchiusi per gli studi.
Nisei e 731 compongono un doppio episodio fra i più acclamati dalla critica, e premiato con due Emmy Awards per il suono.
Nella sequenza selezionata in questo video assistiamo a una delle discussioni che hanno reso celebri Fox Mulder e Dana Scully , e che hanno contribuito al grande successo di X-Files .
Mentre Mulder continua a fare congetture in base alle nuove informazioni acquisite, Scully ipotizza che i responsabili delle atrocità compiute su uomini innocenti (con un riferimento diretto all'Unità 731) cerchino di nascondersi dietro una fantasiosa storia che coinvolge degli extraterrestri.
Questo breve dialogo fa emeregere al meglio le caratteristiche di Mulder e Scully: entrambi si basano sulle prove e ricostruiscono le indagini inserendovi ogni nuova scoperta, ma la loro interpretazione dei fatti resta diametralmente opposta. Il confronto, però, non è aspro: entrambi valutano le ipotesi dell'altro, cercando di trovare quella che si avvicina di più alla verità.
La vera forza di X-Files e del rapporto fra Mulder e Scully si trova proprio qui, nella capacità di creare un dialogo, anziché uno scontro continuo, a partire da due punti di vista opposti per arrivare a conclusioni diverse, ma senza astio.
La fede e la scienza danzano in armonia, offrendo allo spettatore la possiblità di scegliere da che parte schierarsi... Sebbene Chris Carter ci dia delle indicazioni chiare fin dall'inizio. Noi siamo e saremo sempre "dalla parte" di Mulder perché possediamo informazioni a cui i due agenti dell'FBI non hanno avuto accesso.
Noi vediamo l'Uomo che Fuma, alla fine di questa sequenza, mentre osserva il quaderno del dottor Zama. Mulder afferma che quello in possesso di Scully non è lo stesso quaderno che aveva visto in precedenza, e non sbaglia. Ma a saperlo per certo siamo solo noi telespettatori, mentre fede e scienza continuano il loro balletto senza fine...