In una sequenza ad altissima tensione, Scully, Skinner e Mulder si minacciano reciprocamente. Perché in X-Files c'è una sola regola: non fidarti di nessuno...
"Ero un uomo morto, ora sono tornato".
Con queste parole Fox Mulder fa il suo ingresso in scena, nel bel mezzo di un momento ad altissima tensione.
Scully e Skinner si minacciano reciprocamente, armi in pugno: Scully è stata avvisata che qualcuno di cui si fida cercherà di ucciderla, e in questa sequenza è ragionevolmente portata a credere che possa trattarsi di Skinner; il vicedirettore, a sua volta, non accetta che un'agente ai suoi ordini gli punti in faccia una pistola e sente di doversi difendere.
Quale momento migliore per rimettere in gioco Mulder? Il nostro eroe s'inserisce nella scena e cerca di convincere Skinner ad abbassare l'arma, aggiornandolo sugli ultimi sviluppi.
Con una freddezza a una lucidità fuori dal comune, l'uomo che vuole credere racconta dell'omicidio di suo padre e della cospirazione governativa (una cospirazione globale, la definisce) per nascondere l'esistenza degli extraterrestri.
A differenza di molte altre occasioni che costellano la storia di X-Files, però, in questo caso Mulder non cerca qualcuno che gli creda. Non sta cercando di convincere Skinner a fidarsi delle sue parole, solo a smettere di minacciare Scully con la pistola. Semplicemente, lo informa di quanto è successo, forte delle convinzioni che le prove finora raccolta hanno rinforzato. E, già che c'è, con una certa nonchalance infila nel riassunto un "Il suo amico dalla sigaretta sempre accessa ha ucciso mio padre per quel nastro e poi... Ha ucciso me" di grande effetto. Lasciando comprensibilmente interdetto il suo interlocutore.
Mulder arriva addirittura a puntare la sua arma contro Skinner, per proteggere Scully: X-Files mette in scena il triangolo di minaccia, un classico espediente di sceneggiatura che alza la suspense perché non sappiamo chi e quando sparerà. In questo caso, nessuno spara. Mulder si dimostra ancora una volta il più ragionevole, accetta di continuare a fidarsi di Skinner lasciandogli il nastro ed è già pronto a continuare la sua ricerca, insieme a Scully. Perché "Ci sono altre verità, che non sono su quel nastro"...