NEGLI STATI UNITI, dove è pronta la terza serie, sono diventati un programma cult, vantano audience da record e hanno già gruppi di ascolto e fan club, un po' come era successo per Twin Peaks. Da noi il primo numero di una rivista interamente dedicata al fenomeno, e battezzata come il telefilm, esce in edicola oggi, contemporaneamente al varo della seconda serie di episodi televisivi. E non è tutto: X Files, visto il successo, viene promosso dalla programmazione a tarda ora su Canale 5 alla prima serata di Italia 1. Stasera, alle 20.40, va in onda infatti la prima di venti puntate basate sempre sulle avventure di due agenti federali alle prese con casi ' impossibili' , in cui ai delitti misteriosi si aggiunge un mistero più grande, che affonda le radici nel territorio insondabile del paranormale: ' X Files' è il termine, coniato dagli autori del serial, che indica tutti i casi irrisolti dall' FBI, e ' ai confini della realtà' racchiusi negli schedari top secret. Per l' esattezza, Nuove creature, titolo di questa prima puntata, fa parte ancora della vecchia serie, ma apre la nuova perché il tema centrale è comune: la vita extraterrestre, filo conduttore dei prossimi episodi. Così Fox Mulder, impavido e umanissimo piedipiatti (l' attore David Duchovny) e la sua collega Dana Scully (Gillian Anderson), stanno diventando i due idoli di una nuova generazione di tele-fanatici: come era successo con la crostata di ciliegie di Twin Peaks, già si organizzano gli "ice-tea party", le feste a base di tè ghiacciato, passione del tenero Fox, e le vie di Internet sono intasate di messaggi, eventi e indirizzi che riguardano il fenomeno X-Files. Mentre la stampa americana ha già coniato il termine ' X-Fileosophy' , e, a conferma del clamore suscitato dal programma, autori e protagonisti sono stati invitati di recente al Pentagono per un ' giro turistico' nel quartier generale: per dimostrare, forse, che nella realtà americana non esistono "X-Files", schedari segreti né casi misteriosi. Ma, al di là della credibilità, e anzi proprio grazie alla componente fantastica, al pubblico piace la struttura agile e intrigante dei telefilm, in cui non si toccano mai eccessi di violenza o di crudezza e i personaggi fanno continui riferimenti alla vita quotidiana reale (episodi di cronaca, prodotti di largo consumo, spettacoli, programmi televisivi), rendendo più verosimile anche l' irreale. Dopo Nuove creature, nel quale Dana e Fox scoprono inquietanti esperimenti genetici, i due agenti dovranno fronteggiare parassiti extraterrestri, varianti sconosciute del Dna, casi di vampirismo e addirittura il rapimento di Dana da parte di alieni...